Solo i professionisti qualificati potranno operare legalmente - obbligo rinviato al 25 settembre 2026
A partire dal 25 settembre 2026, soltanto i manutentori antincendio in possesso di qualifica certificata potranno operare legalmente su impianti e sistemi di protezione attiva contro l’incendio.
L’obbligo è introdotto dal DM 1° settembre 2021, noto come Decreto Controlli, aggiornato con il DM 13 settembre 2024.
Chi deve ottenere la qualifica?
La normativa coinvolge tutti i manutentori che lavorano su impianti antincendio con classificazione G. La qualifica è individuale, non aziendale.
Su quali impianti è richiesta la qualifica?
Tutti i principali presidi antincendio, tra cui:
- Estintori portatili e carrellati
- Chiusure tagliafuoco REI
- Reti idranti antincendio
- Sistemi automatici a sprinkler - Gruppi di Pompaggio
- Impianti di rivelazione ed allarme Incendio (IRAI)
- Sistemi di allarme vocale per gestione emergenza (EVAC)
- Sistemi a Pressione Differenziale (PDS)
Come ottenerla?
- Formazione obbligatoria (solo per coloro che non hanno almeno 3 anni di esperienza maturata entro settembre 2022)* che comprende parte teorica + pratica + esame finale
- Registrazione del manutentore sul portale dei Vigli del Fuoco
*Chi ha almeno 3 anni di esperienza maturata entro settembre 2022 potrà accedere direttamente all'esame. Tali corsi sono però fortemente consigliati a tutti, in quanto l’esame finale sarà da sostenere alla presenza di una commissione composta da Vigili del Fuoco e esaminatori esterni, sia su aspetti teorico/normativo che pratici.
Cosa ti propone LIA?
Un pacchetto completo che comprende:
- Corso di formazione specifico a seconda della qualifica
- Registrazione sul portale dei Vigili del Fuoco
Serve aiuto? Ti supportiamo nel percorso di qualifica
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