Il Bando ISI INAIL per l’acquisto di trattori rappresenta un’opportunità concreta per le imprese agricole, in particolare per le micro e piccole imprese attive nella produzione primaria di prodotti agricoli, grazie alla linea di finanziamento prevista dall’Asse 5 del bando.
L’obiettivo principale è sostenere l’acquisto di trattori e macchinari agricoli nuovi, dotati di tecnologie innovative che contribuiscano a migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro e a ridurre i rischi ambientali e infortunistici.
L’iniziativa si inserisce nella strategia INAIL per la prevenzione degli infortuni sul lavoro, offrendo contributi a fondo perduto destinati a investimenti strutturali, duraturi e sostenibili.
Per accedere al contributo, è fondamentale che le spese riguardino beni nuovi, non ancora acquistati né in corso di realizzazione al momento della domanda, e siano direttamente legate al miglioramento delle condizioni operative e ambientali dell’impresa agricola.
Beneficiari ammissibili: chi può accedere al finanziamento
I destinatari del contributo per l’Asse 5 del Bando ISI INAIL sono esclusivamente le micro e piccole imprese agricole che operano nel settore della produzione primaria e che rispettano tutti i requisiti formali e sostanziali previsti dal bando.
Per poter accedere al finanziamento, le imprese devono soddisfare i seguenti criteri:
- essere iscritte come imprese agricole nella sezione speciale del Registro delle Imprese o all’Albo delle cooperative agricole;
- avere una posizione assicurativa attiva presso INPS Gestione Agricoltura;
- risultare in regola con gli obblighi contributivi, con un DURC regolare;
- essere titolari della piena proprietà o della disponibilità del mezzo da sostituire da almeno tre anni, con riferimento alla data del 31 dicembre dell’anno del bando.
Sono invece escluse dal contributo:
- le imprese agricole di medie e grandi dimensioni;
- le imprese non soggette a obbligo assicurativo presso INPS o INAIL.
Il rispetto di questi requisiti è fondamentale per accedere ai fondi previsti e beneficiare del contributo per l’acquisto di nuovi trattori e macchinari agricoli.
Giovani agricoltori: aiuto maggiorato all’80%
Contributo previsto dal Bando ISI INAIL per l’acquisto di trattori: intensità e requisiti
L’intensità del contributo offerto dal Bando ISI INAIL per l’acquisto di trattori e macchinari agricoli varia in base al profilo del richiedente:
- Le imprese agricole ordinarie possono ottenere un contributo pari al 65% delle spese ammissibili;
- Le imprese condotte da giovani agricoltori possono beneficiare di una percentuale più alta, fino all’80%.
Per accedere a quest’ultimo bonus, i giovani agricoltori devono soddisfare tutti e tre i seguenti requisiti:
- Avere meno di 41 anni alla data di chiusura della procedura informatica di invio della domanda;
- Possedere formazione e competenze specifiche in ambito agricolo, secondo quanto previsto dal bando;
- Essere effettivamente a capo dell’impresa, in conformità ai criteri stabiliti dalla Politica Agricola Comune (PAC) e dal Regolamento UE 2021/2115.
È importante sottolineare che, se anche uno solo di questi requisiti non viene rispettato, l’intensità del contributo verrà automaticamente ridotta al livello ordinario del 65%.
Trattori finanziabili: caratteristiche tecniche e limiti di spesa
Il Bando ISI INAIL, tramite l’Asse 5, stabilisce criteri chiari e specifici per il finanziamento dell’acquisto di trattori agricoli, garantendo trasparenza e correttezza nell’utilizzo dei fondi pubblici. Ecco i principali vincoli da rispettare:
- Limite di spesa:il contributo è calcolato sul prezzo del trattore senza IVA, fino a un massimo dell'80% rispetto al prezzo di listino ufficiale;
- Accessori: eventuali accessori acquistati insieme al trattore non possono superare il 30% del prezzo di listino del mezzo principale;
- Trattore da sostituire: per l’ammissione, il trattore da rottamare deve essere di proprietà o in uso all’impresa da almeno tre anni al 31 dicembre dell’anno del bando.
È ammesso anche il noleggio con patto di acquisto, ma solo per i progetti presentati nell’ambito dell’Asse 5. Tuttavia, non saranno rimborsati i costi accessori legati al noleggio, tra cui:
- il margine del concedente;
- il rifinanziamento degli interessi;
- spese generali varie;
- e gli oneri assicurativi.
Infine, nel caso in cui l’acquisto del nuovo trattore avvenga tramite permuta, l’importo riconosciuto da INAIL sarà ridotto della quota eccedente rispetto alla spesa che rimane effettivamente a carico dell’impresa.
Queste regole assicurano che il finanziamento venga utilizzato esclusivamente per investimenti mirati, trasparenti e rispondenti agli obiettivi di miglioramento della sicurezza e dell’efficienza nel lavoro agricolo.
Come accedere al finanziamento INAIL per trattori
Per accedere ai contributi previsti dal Bando ISI INAIL, le imprese devono seguire un percorso articolato in tre fasi, completamente telematico, attraverso il portale INAIL:
- Compilazione della domanda online
L’impresa, dopo essersi registrata e associata a una posizione assicurativa attiva, deve compilare la domanda in tutte le sue parti, simulando il punteggio ottenibile. - Invio della domanda tramite sportello informatico
In base al calendario definito da INAIL, la domanda potrà essere inviata nel giorno stabilito (“click day”) o, nei casi in cui le risorse coprano tutte le domande ammissibili, con modalità “no-click-day”.
Ogni impresa potrà presentare una sola domanda per ciascun Asse di finanziamento. - Conferma e caricamento della documentazione
Solo le domande che risulteranno in posizione utile negli elenchi cronologici potranno passare alla fase successiva, che prevede il caricamento della documentazione integrativa necessaria per confermare il progetto.
Successivamente, l’INAIL procederà con una verifica tecnico-amministrativa del progetto presentato. Se la verifica ha esito positivo, l’impresa riceverà il provvedimento di concessione e avrà 365 giorni di tempo per realizzare l’intervento.
Terminata la realizzazione, si procederà con la rendicontazione delle spese e, dopo ulteriore verifica, con l’erogazione del contributo.
Spese ammissibili e non ammissibili
Spese ammissibili e non ammissibili nel Bando ISI INAIL per trattori
Nel contesto dell’Asse 5 del Bando ISI INAIL, le spese finanziabili devono essere strettamente legate alla realizzazione del progetto e rispettare i criteri previsti dal bando. Tra quelle ammissibili rientrano:
- il costo del trattore, al netto dell’IVA, inclusi eventuali accessori, entro i limiti percentuali previsti (80% del prezzo di listino per il trattore, 30% per gli accessori);
- le spese tecniche direttamente connesse alla realizzazione dell’intervento (es. studi preliminari o assistenza tecnica specifica);
- i contributi previdenziali legati a prestazioni professionali collegate al progetto, come ad esempio la perizia asseverata.
Tuttavia, il bando esclude dal contributo alcune tipologie di spesa, tra cui:
- le spese relative a veicoli non conformi al D.Lgs. 17/2010 in materia di sicurezza delle macchine;
- i costi di trasporto dei macchinari;
- le consulenze finalizzate alla compilazione o alla gestione della domanda di finanziamento;
- le attività di formazione del personale;
- i costi del personale interno all’impresa;
- le spese autofatturate o quelle emesse da soci dell’impresa richiedente;
- i costi relativi alla manutenzione ordinaria.
La corretta individuazione delle spese ammissibili è fondamentale per evitare esclusioni o tagli al contributo richiesto.
Cumulabilità e obbligo di unicità del contributo
I contributi concessi nell’ambito dell’Asse 5 del Bando ISI INAIL non rientrano nel regime “de minimis”, e questo rappresenta un vantaggio importante per le imprese agricole, poiché consente una maggiore flessibilità nell’accesso ad altri aiuti pubblici.
È comunque possibile cumulare il contributo INAIL con altri aiuti di Stato, ma solo a precise condizioni:
- Se gli aiuti si riferiscono a costi differenti, questi devono essere chiaramente separabili e identificabili;
- Se invece si riferiscono agli stessi costi, il cumulo è ammesso solo se non si supera l’intensità massima di aiuto prevista dalla normativa di riferimento.
In ogni caso, è espressamente vietato il doppio finanziamento: lo stesso costo non può essere rimborsato due volte, nemmeno se le risorse provengono da enti diversi (es. INAIL e agevolazioni fiscali o altri fondi pubblici).
Sarà quindi responsabilità dell’impresa verificare con attenzione eventuali sovrapposizioni tra contributi, anche attraverso i canali ufficiali come l’Agenzia delle Entrate, per assicurarsi il rispetto delle regole previste.
Adempimenti post-finanziamento
Le imprese che ricevono un contributo tramite il Bando ISI INAIL Asse 5 sono tenute a rispettare alcuni obblighi di trasparenza, in conformità alla normativa vigente.
In particolare, ai sensi della Legge 124/2017, le imprese beneficiarie devono pubblicare l’importo del contributo ricevuto sul proprio sito internet o nella nota integrativa del bilancio, se soggette a tale obbligo.
Sono esonerati da questo adempimento gli imprenditori agricoli individuali che non rientrano tra i soggetti obbligati alla pubblicazione.
In fase di rendicontazione, è fondamentale che:
- Tutte le fatture riportino in modo chiaro e dettagliato la descrizione delle spese, così da renderle immediatamente riconducibili al preventivo approvato da INAIL;
- Ogni fattura indichi il riferimento all’Avviso ISI e il CUP (Codice Unico di Progetto) assegnato all’intervento finanziato.
Questi adempimenti sono essenziali per garantire la tracciabilità e la correttezza della spesa, e per permettere all’INAIL di verificare la conformità del progetto rispetto a quanto approvato.
Il finanziamento INAIL per trattori, previsto dal Bando ISI, rappresenta un’opportunità molto interessante per le imprese agricole.
Per partecipare è fondamentale preparare con attenzione la domanda, raccogliere la documentazione tecnica necessaria e verificare alcuni aspetti chiave, come la regolarità della posizione INPS Gestione Agricoltura e la titolarità del trattore da sostituire. Le procedure non sono semplici e richiedono una certa dimestichezza con la pubblica amministrazione.
Se vuoi accedere al bando senza perderti nella burocrazia, chiedi a LIA Bergamo: possiamo assisterti in tutte le fasi dell’iter, dall’analisi dei requisiti fino alla presentazione della domanda, per aiutarti a ottenere il finanziamento INAIL per il tuo trattore. Contattaci!